Le disfunzioni sessuali
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Le disfunzioni sessuali
Il pavimento pelvico ha un ruolo fondamentale nella sessualità della donna.
I disordini muscolari di questi muscoli e le relative problematiche che ne conseguono, possono indirettamente causare l’alterazione del desiderio sessuale.
L’iperattività del perineo (denominato anche Pavimento Pelvico) è associata a disturbi sessuali, caratterizzati dal dolore e definiti come dispareunia (dolore all’inizio del rapporto sessuale) e vaginismo (contrazione involontaria e dolorosa dei muscoli circostanti l’orifizio vaginale).
Anche l’ipoattività del pavimento pelvico può provocare disturbi sessuali, in quanto diminuisce la sensibilità e il piacere della donna durante il rapporto sessuale.
La sessualità femminile è multifattoriale e composta da fattori biologici, psicosessuali, legati al contesto sociale e di coppia; risultapertanto discontinua nelcorso della vitadi ogni donna.
L’incidenza delle disfunzioni sessuali femminili aumenta con l’età delle pazienti, avendo un’incidenzatra il 20% e il 43% in età fertile e del 48% nel periodo post-menopausale.
Classificazione delle disfunzioni sessuali
Le disfunzioni sessuali femminili vengono distinte in:
Disturbo del Desiderio:
chiamati anche disturbi “ipoattivi” (diminuzione del desiderio) possono avere cause biologiche (fattori ormonali, malattie acute e croniche), psicosessuali e relazionali (depressione, stanchezza, carenza di sonno). Altri problemi relativi al pavimento pelvico possono causare la perdita del desiderio attraverso due modalità:
– Ipertono che causa dolore, inibizione riflessa dell’eccitazione e caduta secondaria del desiderio
-Ipotono, specialmente nel post-parto, può determinare la perdita di sensibilità e quindi ridurre la soddisfazione sessuale.
Disturbo dell’eccitazione:
le cui cause possono essere:
– Perdita degli ormoni sessuali durante la menopausa fisiologica o la menopausa iatrogena
– Iperattività del pavimento pelvico, che può restringere l’introito vaginale, causando dispareunia (dolore alla penetrazione).
– Ipoattività del perineo, in quanto diminuisce la sensibilità e piacere della donna.
Disturbo dell’orgasmo:
l’orgasmo è un riflesso sensitivo e motorio instaurato e da una serie di stimoli mentali e fisici, può essere disturbato da molti fattori:
-ansia da prestazione
-antidepressivi
-incontinenza da urgenza e da sforzo
-età
La ricettività vaginale è un prerequisito fondamentale per la penetrazione e richiede l’integrità anatomica e funzionale delle strutture che la compongono.
Disturbi sessuali caratterizzati da dolori:
possono essere causati da alterazioni strutturali e funzionali della vagina oppure da fattori psicosessuali mentali e interpersonali, potenziali causedi unascarsa eccitazione e secchezza vaginale.
La paura alla penetrazione e la tensione muscolare generata dall’ansia possono causare la contrazione difensiva dei muscoli perivaginali.
La comorbiditàcon altri disturbi sessuali come il calo della libido, i disordini dell’eccitazione e dell’orgasmo sono frequentemente lamentate dalle pazienti con dispareunia.
Il trattamento riabilitativo delle disfunzioni sessuali
La complessità delle disfunzioni sessuali femminili,richiede un approccio preciso, delicato e dedicato,che condivida un obbiettivo condiviso da terapista e paziente.
Nello specifico il fisioterapista può diagnosticare e trattare:
- L’ipertono muscolare del pavimento pelvico
- I punti dolorosi (tender e trigger point)
- I problemi posturali associati a dolore pelvico cronico, dispareunia e vaginismo
- L’ipotono del pavimento pelvico
Queste problematiche possono essere affrontatecon esercizi specifici, con tecniche di terapia manuale, con utilizzo di elettrostimolatore e tens.
Bibliografia
Riabilitazione del pavimento pelvico, Arianna Bortolami, Edra 2009.
Dr. Claudio Nencini
Mi laureo, prima in Scienze Motorie, titolo che mi permette di occuparmi di tutto ciò che concerne l’allenamento e la rieducazione funzionale, e successivamente mi laureo in fisioterapia e osteopatia. La mia più grande passione è però sempre rimasta la posturologia, branca della riabilitazione realmente in grado di indagare il corpo umano ed approfondita grazie al “metodo raggi” ed al “riequilibrio Posturale ad approccio globale”.