Il dolore da frescata o colpo di freddo

Il dolore da frescata o colpo di freddo

Che cos’è la “frescata” o colpo di freddo?

La “frescata” o colpo di freddo è una condizione dolorosa che può manifestarsi indipendentemente dal periodo dell’anno.

Interessa diverse regioni del corpo, con maggior prevalenza su cranio, collo, schiena ed intestino.

D’estate quando ci si espone ad un getto di aria fredda come quello del condizionatore, oppure quando in inverno non ci copriamo a sufficienza o usciamo con i capelli bagnati esponendoci al freddo ed al vento, possiamo andare in contro a questa condizione.

Perché il corpo accusa le “frescate” o colpo di freddo?

Il corpo tende a conservare il calore nelle regioni vitali, in particolare il cuore, mentre le regioni più periferiche godono di una circolazione ridotta rispetto al centro.

Per questo quando il corpo si trova esposto al freddo crea una vaso costrizione (si riduce l’afflusso di sangue nella zona), per “salvare” gli organi al centro del corpo.

Questa condizione ischemica (diminuzione o interruzione dell’apporto di sangue in un distretto corporeo) ha ripercussioni anche a livello muscolare.

Quali sono i sintomi di una “frescata” o colpo di freddo?

I sintomi più frequenti riferiti dai pazienti sono:

Se il gelo colpisce lo stomaco si potrebbe andare incontro al fenomeno della congestione, o in misura minore a:

Anche bocca, naso, occhi ed orecchie possono essere vittime di tale spiacevole condizione

Come può essere trattata una “frescata” o un colpo di freddo?

La condizione di rigidità muscolare, che si crea nella zona colpita, comporta un addensamento della fascia e del collagene; elementi che con il freddo tendono a diventare più “gelatinosi” e meno scorrevoli.

Per contrastare tale condizione è utile immettere calore nei tessuti tramite tecniche di massaggio manuale oppure sfruttando i principi di funzionamento della Tecar Terapia.

Successivamente ripristinare la corretta mobilità articolare con degli esercizi, da svolgere anche a livello domiciliare, permetterà il pieno recupero della normale condizione fisica.

Va comunque detto che una zona che si è sempre comportata in maniera sana, difficilmente sarà vittima di una “frescata” o colpo di freddo.

Al contrario, una zona che da tempo è vittima di rigidità o condizioni dolorose, sarà più facilmente messa in crisi da una variazione di temperatura.

Quindi in caso di condizione dolorosa, indagare la completa storia del paziente può permettere al paziente stesso di non andare incontro a recidive future.

Come prevenire una “frescata” o un colpo di freddo?

Controlla le previsioni del tempo prima di uscire di casa e se è previsto un brusco calo delle temperature, vestiti di conseguenza.

Usa con intelligenza l’aria condizionata, sia in casa che in macchina, e quando entri ed esci da ambienti con differenti temperature, copri le parti esposte, specie se sei sudato.

Che cosa puoi fare a livello domiciliare per auto curarti da una “frescata” o colpo di freddo?

Una doccia calda con il getto diretto sulla zona rigida, o meglio ancora un bagno caldo possono essere dei validi aiuti per contrastare la sintomatologia dolorosa

Effettuare dei movimenti con la zona interessata subito dopo o durante il bagno permette di sfruttare, tramite l’azione del calore, il rilascio dello spasmo muscolare e quindi di guadagnare gradi di movimento

Può sembrare banale dirlo, ma l’applicazione di ghiaccio è “caldamente” sconsigliata!

Dr. Claudio Nencini

Mi laureo, prima in Scienze Motorie, titolo che mi permette di occuparmi di tutto ciò che concerne l’allenamento e la rieducazione funzionale, e successivamente mi laureo in fisioterapia e osteopatia.
La mia più grande passione è però sempre rimasta la posturologia, branca della riabilitazione realmente in grado di indagare il corpo umano ed approfondita grazie al “metodo raggi” ed al “riequilibrio Posturale ad approccio globale”.

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