Dolore alla spalla destra…colpa di un mignolo schiacciato nella portiera dell’auto!

Dolore alla spalla destra…colpa di un mignolo schiacciato nella portiera dell’auto!

Giulia (nome di fantasia), è una paziente di 74 anni che si è recata presso la Clinica della Riabilitazione lamentando:

  • Dolori e scrocchi alla spalla destra iniziati all’età di 68 anni che si manifesta in qualsiasi movimento, ma che diminuisce se dorme sopra la spalla
    Durante il giorno il dolore ha un’intensità di 6/10, ma la sera aumenta a tal punto da costringerla a spostare il braccio destro con l’aiuto del sinistro
  • Dolore lombare iniziato all’età di 73 anni, che aumenta soprattutto quando sta molto in piedi, quando si flette in avanti o si alza da seduta

Come in tutte le prime sedute che vengono svolte all’interno della Clinica della Riabilitazione, è stata effettuata una approfondita anamnesi che ha fatto emergere degli elementi molto interessanti:

  • A 38 anni Giulia si schiaccia in maniera accidentale il mignolo della mano destra, staccandoselo e obbligando l’ortopedico ad un innesto di pelle e muscolo prelevato dall’avambraccio, per ricostruire il dito
  • A 64 anni inizia a soffrire di dolore al ginocchio destro
  • A 66 anni si incrina il polso destro
  • A 72 anni viene operata di protesi al ginocchio destro

Con gli elementi a disposizione abbiamo iniziato a lavorare con un approccio mirato al Riequilibrio Posturale Globale, che punta ad indagare le cause degli effetti, in modo da mettere in relazione tutte le catene muscolari che erano coinvolte nei disagi di Giulia

Visto il relativo recente trauma al polso desto, durante la prima seduta, si è deciso di iniziare il trattamento dalla zona in oggetto; sono state quindi testate anche le cicatrici che hanno prodotto delle reazioni inaspettate sia per il terapista che per la paziente

La leggera trazione verso destra della cicatrice dell’avambraccio, irradiava la tensione non solo al dito ed alla spalla, ma anche al ginocchio sinistro operato, esattamente nel punto del vecchio dolore dei 64 anni!

Durante il test sulla cicatrice si sono verificate ulteriori reazioni sul corpo della paziente, infatti quest’ultima ha avuto prima dei “brividi” e poi un mancamento per il quale ha dovuto distendersi

Al termine della prima seduta la paziente aveva già aumentato la mobilità di spalla

Alla terza seduta, durante la settimana trascorsa, aveva avuto un dolore 3/10 in un’unica occasione durante la quale aveva portato delle buste della spesa molto pesanti

Alla seduta 5 la paziente non aveva più dolore alla spalla, scrosci articolari e non aveva più bisogno di aiutarsi con il braccio sinistro

Avremmo voluto continuare le sedute per perfezionare anche la sintomatologia alla zona lombare, proveniente probabilmente dal ginocchio sinistro, ma la paziente ha dovuto interrompere le sedute

Per mantenere i risultati raggiunti importante che per casa Giulia continui a svolgere gli esercizi che le sono stati insegnati, per continuare a stabilizzare e migliorare l’elasticità dei tessuti; inoltre, come a tutti i pazienti, le è stato consigliato di sfruttare le “sedute di mantenimento e prevenzione” perché chi si cura quando sta bene, sta bene più a lungo!

 

Giulio (nome di fantasia), è un paziente di 14 anni che si è recato presso la Clinica della Riabilitazione lamentando

Come in tutte le prime sedute che vengono svolte all’interno della Clinica della Riabilitazione, è stata effettuata una approfondita anamnesi che ha fatto emergere degli elementi molto interessanti:

Con gli elementi a disposizione abbiamo iniziato a lavorare con un approccio mirato al Riequilibrio Posturale Globale, che punta ad indagare le cause degli effetti, in modo da mettere in relazione tutte le catene muscolari che erano coinvolte nei disagi di Giulio

È stato quindi effettuato un lavoro su:

È importante che per casa Giulio continui a svolgere gli esercizi che gli sono stati insegnati, per continuare a stabilizzare e migliorare l’elasticità dei tessuti; inoltre, come a tutti i pazienti, gli è stato consigliato di sfruttare le “sedute di mantenimento e prevenzione” perché chi si cura quando sta bene, sta bene più a lungo!

 

Giulia (nome di fantasia), è una paziente di 74 anni che si è recata presso la Clinica della Riabilitazione lamentando

Come in tutte le prime sedute che vengono svolte all’interno della Clinica della Riabilitazione, è stata effettuata una approfondita anamnesi che ha fatto emergere degli elementi molto interessanti:

Con gli elementi a disposizione abbiamo iniziato a lavorare con un approccio mirato al Riequilibrio Posturale Globale, che punta ad indagare le cause degli effetti, in modo da mettere in relazione tutte le catene muscolari che erano coinvolte nei disagi di Giulia

È stato quindi effettuato un lavoro su:

È importante che per casa Giulia continui a svolgere gli esercizi che le sono stati insegnati, per continuare a stabilizzare e migliorare l’elasticità dei tessuti; inoltre, come a tutti i pazienti, le è stato consigliato di sfruttare le “sedute di mantenimento e prevenzione” perché chi si cura quando sta bene, sta bene più a lungo!

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