Dolore al gluteo destro e stiramenti ripetuti: colpa di un trauma al piede!

Dolore al gluteo destro e stiramenti ripetuti: colpa di un trauma al piede!

Giulio (nome di fantasia), è un paziente di 14 anni che si è recato presso la Clinica della Riabilitazione lamentando stiramenti ripetuti ed un dolore intenso sotto il gluteo di sinistra che gli impedisce ormai di giocare a pallone

Il dolore è ormai intermittente da circa un anno e mezzo e le sedute fisioterapiche a cui fin ora si è sottoposto il paziente, presso altri centri fisioterapici, hanno dato un beneficio poco duraturo nel tempo

Come in tutte le prime sedute che vengono svolte all’interno della Clinica della Riabilitazione, è stata effettuata una approfondita anamnesi che ha fatto emergere degli elementi molto interessanti:

  • A 5 anni Giulio subisce un trauma cranico ed al setto nasale
  • A 12 anni si frattura il 3°-4°-5° dito del piede sinistro colpendo con una rovesciata la testa dell’avversario invece che il pallone
  • A 13 anni subisce un trauma all’osso sacro

Con gli elementi a disposizione abbiamo iniziato a lavorare con un approccio mirato al Riequilibrio Posturale Globale, che punta ad indagare le cause degli effetti, in modo da mettere in relazione tutte le catene muscolari che erano coinvolte nei disagi di Giulio

È stato quindi effettuato un lavoro su:

  • Il tratto cervicale che risultava rigido in rotazione
  • La zona lombare che presentava delle contratture antalgiche
  • Il piede sinistro che più di ogni altra zona dava dei risultati molto interessanti, infatti fin da subito la messa in tensione del piede e della caviglia hanno fatto migrare le tensioni fin sotto il gluteo, facendo ben presumere che quella rigidità articolare sovraccaricasse tutto l’arto inferiore
    Inoltre è stato evidenziato che la caviglia sinistra faceva intra ruotare in maniera sbagliata il ginocchio, alterando la giusta meccanica durante il cammino e la corsa

In 10 sedute, lavorando su tutti gli aspetti più importanti e quindi sulle cause delle disfunzioni, il dolore è completamente scomparso e a distanza di più di un anno (informazione avuta grazie alle sedute di mantenimento) non si è più presentato

È importante che per casa Giulio continui a svolgere gli esercizi che gli sono stati insegnati, per continuare a stabilizzare e migliorare l’elasticità dei tessuti; inoltre, come a tutti i pazienti, gli è stato consigliato di sfruttare le “sedute di mantenimento e prevenzione” perché chi si cura quando sta bene, sta bene più a lungo!

Apri Chat
Hai qualche domanda da farci?
Salve, come posso esserle utile?